giovedì 27 marzo 2008
Amore e sesso...
Ritorno ...
Non scarico stassera i miei giorni di sole al mare, lo farò domani.
Così come "mi piace" e "non mi piace", la notte,
Allo stesso tempo so di non doverti dare tante spiegazioni,
mercoledì 19 marzo 2008
Andata...
Sono persa, distratta, rapita. Da mille cose. Da mille pensieri.
Partenza 09.40
Auguri papà...
Ai padri di figli lontani.
A quelli che presto lo diventeranno.
A quelli che lo sono stati.
Al mio ...... che nella sua "burberità"
Un bel giorno...
e un bel giorno manderesti tutti a fanc...
per poi sparire..con
la goccia che ha toccato terra..
domenica 16 marzo 2008
Fine settiamana...
Metto i pensiere, e il mio cuore a riposo per un po’,
Ascolto, guardo, e immagino...
Per poi ritrovare, lunedi,
sabato 15 marzo 2008
Che "show" ...
Io dico che la classe e l'intelligenza si vede anche dal chiamare idiota e imbecille chi ha differenti idee politiche da te.
Lascio il mio pensiero giusto per la strage di leggerezza che gira, e mi sto chiedendo cosa avete visto negli ultimi due anni. Evidentemente per farvi cambiare idea bisognerebbe che qualcuno vi facesse del male fisico e magari godreste come ricci.
Quello che è passato dal Governo Prodi sono 2 anni di insuccessi. Se siete ancora così tanti Voi che chiamate "imbecille"mi chiedo se avete vissuto in un altro paese o ha ascoltato telegiornali e letto gionali diversi da quelli che ho ascoltato e letto io. Per quanto riguarda le leggi basta chiedere alla gente comune delle tasse che oggi sono non soltanto aumentate ma raggiungono un costo elevtissimo e la gente non solo non riesce ad arrivare a fine mese ma non può nemmeno essere sicura di uscire nel proprio paese... ci ritroviamo a vivere in Italia con un alto tasso di criminali che non vengono più rinchiusi nei carceri ma lasciati in libertà, ecc...
Non mastico politica con piacere, giusto il minimo per capire dove stiamo, e voterò la destra semplicemente perchè:
1)L' 80% degli italiani (quasi tutti i nostri genitori) hanno una casa di proprietà e per il Centro Sinistra avere una casa a famiglia vuole dire essere ricchi!!! Ci ritroveremo in ben poco tempo tutti poveri... PENSATE AI VOSTRI INTERESSI!!!!! E poi vorrei ancora sapere le soluzioni per NOI BAMBOCCIONI????
2)Bisogna Fare a tutti i costi la TAV e le grandi infrastrutture, ma con gente che pensa solo a mantenere le poltrone è difficile trovare nel PD chi si prenderà la briga!!!
3)NAPOLI grida aiuto e Prodi cosa ha fatto??? ha messo un commissario speciale che abbiamo pagato per 6 mesi e non ha risolto niente....e ora dov'è finito PRODI??? A Sciare!!!
4)L'imposizione fiscale negli ultimi due Anni è arrivato a massimi storici!! 44% di ritenute....MOSTRUOSO!!!!! +2 punti % in due anni su Belsusconi!! se non ricordo male con Berlusconi ci siamo lamentati di 30/50 € di più in busta paga al mese.... BEI TEMPI!!!
5)Il 75% delle persone che erano nello scorso DISTRUTTIVO governo, compresi tutti i ministri, ora si propongono come la soluzione ai problemi, CHE HAN CREATO LORO!!!
Ci sarebbero altre decine di motivi per NON VOTARE PD...
L'unica cosa importante è, comunque uno la può pensare, ANDARE A VOTARE senza fare troppi show. Punto.
venerdì 14 marzo 2008
Sospensione ...
Non ho molto da dire. Silenziosa qui come nella vita di tutti i giorni. Una me taciturna a cui non sono abituata, che fatico a comprendere. Una me distratta, che non sa bene da che parte guardare. Che non riesce a godersi i piccoli attimi di gioia di ogni giorno. Che salta per un nonnulla. Che aggredisce pure senza un motivo palese. Che raramente la mattina si guarda allo specchio e alla ricerca di quella scintilla in fondo agli occhi e il suo sorriso spavaldo sulle labbra.
Mi dispiace “vedermi” così. Nonostante i bei discorsi, le belle parole e le buone intenzioni. Da domani andrà meglio .. forse. E' questo quello che continuo a ripetermi. Il fatto è che finchè non mi “sistemo” un po’ meglio a livello personale, rimarrò ossessionata dalle mie paure, dal nervoso, dalle perplessità, e non riuscirò a pensare a molto altro. Non sono mai stata brava a portare avanti più cose per volta, ed ancor più a tenere separati i problemi da ciò che invece “funziona”.
Non riesco nemmeno a piangere quando ne avrei bisogno, quando sento il magone in gola e il pizzichio agli occhi. Sono rari i momenti in cui riesco a lasciarmi alle spalle le preoccupazioni - in fin dei conti normali e più che giustificate - di chi sta tentando di superare un malessere, sento il peso di questo disagio fisico, nel mio quotidiano, e diventa di giorno in giorno più gravoso.
credi.un.po’.di.più.
mercoledì 12 marzo 2008
Capita all'improvviso
Capita all'improvviso
che mi scoppi in mente
come quando arriva l'inverno e non sei pronta
come quando a Maggio hai una voglia improvvisa di andare al mare
arrivi e ti appropri della mia mente
come quella canzone che al momento meno giusto viene trasmessa proprio li..
proprio a quell'ora quando è forte il mio pensiero..
Arrivi nella mia testa e giri giri giri..
perdo l'equilibrio e divento per ore intere irrazionale..
la ragione mi abbandona
mi abbandona la voglia di amare
di comprendere
di andare oltre il rispetto
e poi
mi cullo nel mio letto...
e li nessuno può raggiungermi.
Irraggiungibile e inafferabile
come quel sogno proibito
come quel desiderio spento
come quella voglia folle..
Capita all'improvviso
che vacillo
che sforo
che sento dentro quel calore li..
quello che non ha bisogno di parole per essere spiegato
quello che se mi leggo negli occhi..
ho il codice per decifrarlo..
Mi perdo..e mi ritrovo.
mi smarrisco e mi riprendo.
mi assopisco e mi risveglio..
e mai..dico mai
passa questo senso di equilibrio precario..
equilibrio perso..
all'improvviso.
... riflessioni febbrili e di ripresa
Sputare fuori il veleno, la rabbia. E poi placarsi. Respirare. Dimenticare. E' questo che desidero. Inspirare. Espirare. Inspirare. Anestetizzarmi. Dimenticare. Annullare il dolore. Azzerarlo.
Chiudere gli occhi. Per un minuto. Forse più. Perdere il senso del tempo che scorre. Non ha importanza il tempo, non ne ha mai. Ho ne ha troppa. Che tutto passa. Tutto scorre. Tutto si allontana. I ricordi si affievoliscono. Sempre. Il dolore torna, a volte, come quando cambia il tempo, come quelle vecchie ferite che pulsano nei giorni che precedono la pioggia. Certi ricordi dolorosi ti fanno compagnia. Non si può dimenticare. Superare. Oltrepassare. Questo ha senso. E sorridere. Che piove, si. Ma si sa. Non può piovere per sempre.
lunedì 10 marzo 2008
sabato 8 marzo 2008
DONNE ...
le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono chiedendo migliori condizioni di lavoro. Lo sciopero durò alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte dell'opificio e imprigionò le scioperanti nella fabbrica alla quale venne appiccato il fuoco. Le 129 operaie morirono, arse dalle fiamme.
Fu Rosa Luxemburg a proporre, in ricordo della tragedia, la data dell'8 marzo come giornata di lotta internazionale.
Ricordiamoci che l'8 marzo è una grande festa,
da ricordare non solo in quel giorno,
Può controllare guai, può portare carichi pesanti.
venerdì 7 marzo 2008
Un pensiero ricorrente...
rispondo
un "pronto"
non riconosciuto
....
poi
il tuo "ciao sono W"
il mio "ciao"
il tuo "tutto bene?"
il mio "sss i"
con una esse un po' lunga, che tu senti al volo
quindi
mi dici
"mi hai detto un si, non troppo..."
un mio sorriso tra i denti
e una vibrazione dentro
il tuo "dai ...."
e non ricordo le parole dopo
Hai una gran forza,
colgo questa sensazione
questo attimo...
Grazie W
giovedì 6 marzo 2008
Proposta indecente ....
come un film che merita di essere rivisto come pochi,
"ti ho mai detto che ti amo?"
"no"
"ti amo"
"quanto?"
"per sempre"
qui la storia è intrigante con un Robert Redford
affascinante,
dolce nella parte,
carismatico..
i soldi poi alla fine non contano se ti manca la felicità
però!!!
mi chiedo quante donne avrebbero accettato una serata così?
l'elicottero che ti porta sulla barca,
le stelle che stavano a guardare,
l'abito nuovo e lui che con le sue labbra gli sfioravano il viso...
e il milione di dollari?
mercoledì 5 marzo 2008
Altre certe notti ...
Ci sono notti di risvegli improvvisi.
Di buio attorno. Di gelo nelle ossa.
Notti di silenzio.
Nelle orecchie solo il respiro corto e affannoso.
Sono quelle notti in cui, nella quiete addormentata di una casa,
certi pensieri si risvegliano con violenza.
E tutta la precarietà di questa vita ti crolla addosso.
Non le hai le risposte. Non le sai trovare. Non le puoi cercare.
Sono quelle notti in cui il cuore preme contro la cassa toracica.
Come se volesse fuggire. Scappare. Non sentire.
Nella stanza un forte dolore.
Lì da sempre. Da sempre. Da troppo.
Una macchia che non va via.
Sono notti di qualche anno fa. Diverse. Ma uguali.
Le stesse notti di incubi. Diversi. Eppure uguali.
Lo stesso veleno che scorre nel sangue.
Lo stesso desiderio di un sonno sereno. Che non c'è.
lunedì 3 marzo 2008
Ancora io ...
Vorrei poter dire qualcosa.
Poter trovare le parole.
Poter trovare sfogo ai miei pensieri.
Ma niente.
Black out.
Ferma perché se mi avvicinassi anche solo un po'
la distanza sarebbe troppo breve.
Ferma ad osservare un'ombra che c'è dentro di me .
"Mi sento sconfitta in una gara in cui non ho chiesto di partecipare.
Perché il pensiero per questa persona? Perchè non mi lascia questo pensiero?
Non è un mio pensiero. No"
Ma non trovo niente, non trovo risposta.
Pensieri che galoppano e la paura che
si possano sentire anche da fuori.
E allora qualcosa non deve funzionare in me.
"Che rabbia incontenibile. Ho il cuore nero."
NON MI RICONOSCO.
E' tutt'altro che semplice.
Ti ho sempre visto lontano, e lo sei.
Ti ho sempre rispettato e ora non lo sto facendo.
Ti ho sempre visto così chiaro ma mai esplicito.
Ti ho visto e guardato in viso e non dimentico la tua espressione.
Ti ho nei miei pensieri, presente ma sfuggente come è giusto che sia.
Ti penso e non mi sembra il caso.
Non posso che restare immobile.
Vorrei poter cancellare ciò che penso.
Restare qui, a cercare quel solito spiraglio.
A cercare qualsiasi cosa mi faccia ritovare me stessa.
Qualsiasi cosa mi faccia riconoscere.
Qualsiasi cosa mi smuovi finalmente da quel limbo.
Volere. Dovere. Cuore. Testa. Sbagliato. Giusto.
Ciò che sento. Ciò che sono.
Ancora io. Piena di dubbi e di perché. Piena di paure e dolori.
Ancora io. Che aspetto. Che resto ferma ancora .... ancora,
non si sa mai.
glitter-graphics.com
sabato 1 marzo 2008
Semaforo rosso
Una vita troppo frenetica: all’interno della mia testa c’è troppo traffico.
Sto cominciando a fare fatica a seguire tutto:
persone, cose, parole, passeggiano, si fermano, scalpitano,
chiacchierano, ripartono; pensieri, problemi, riflessioni,
incazzature, salgono e scendono dai treni, si scambiano i binari,
ripartono, scendono alla stazione, biglietto, biglietteria chiusa,
multa, si riparte; soluzioni: semaforo rosso.
Devo riorganizzare le risorse: un vigile, un controllore,
un bigliettaio e, soprattutto, una guardia del corpo/buttafuori:
che cacciasse tutti fuori dalla mia testa.
Mamy
Paura...
la paura di perdere un affetto caro
la paura di non avere tempo
la paura di non farcela
e la realtà da rosicchiare fin che posso.
Il tempo scorre ...
Clo ha già 6 anni e sino a 7 anni fa la mia vita era diversa.
Potrei dire che sino a sette anni fa non mi mancava nulla
ma non è nemmeno così
mancava Clo...
La bellezza era tutta nella consapevolezza.
Un trascorrere sereno e tranquillo...
Poi la vita..il destino o chissacchè hanno deciso altro per me.
Ed io ho non ho avuto scelta.
Anzi una cosa sola l'ho scelta..
Fare la mamma.
In ogni respiro.
Proprio come te mamma,
che ancora oggi respiri con noi,
un rapporto a volte conflittuale,
sicuramente dovuto a delle mancanze
avute a suo tempo verso di te,
e in questi due giorni la paura
di questo inesorabile tempo...
ti ringrazio oggi..e sempre
di esserci, e di darmi tutto ciò che
mi riesci a dare, vorrei sapertelo dire
con queste parole, ma non riesco...
accetta i miei gesti.
Mi hai insegnato l'amore, la sincerità e l'onesta.
Qualcuno un giorno mi ha chiamata guerriera.
Eccomi senza armi.
Eccomi piccola ed immensa.Forte e fragile.
Ti voglio bene ... capiscimi, come solo una mamma può capire.
Quando tutte le parole sai che non ti servon più
quando sudi il tuo coraggio per non startene laggiù
quando tiri in mezzo Dio, o il destino o chissachè
che nessuno te lo spiega perchè sia successo a te
quando tira un pò di vento che ci si rialza un pò
che la vita è un pò più forte del tuo dirle "grazie no"
quando sembra tutto fermo,
la tua ruota girerà sopra il giorno di dolore che uno ha
Quando indietro non si torna, quando l'hai capito che
che la vita non è giusta come la vorresti te
quando farsi una ragione vorrà dire vivere
te l'han detto tutti quanti che per loro è facile
quando batte un pò di sole dove ci contavi un pò
e la vita è un pò più forte del tuo dirle "ancora no"
quando la ferita brucia la tua pelle si farà sopra
il giorno di dolore che uno ha
Quando il cuore senza un pezzo il suo ritmo prenderà
quando l'aria che fa il giro i tuoi polmoni beccherà
quando questa merda intorno semrpe merda resterà
riconoscerai l'odore perchè questa è la realtà
quando la tua sveglia suona e tu ti chiederai che or'è
che la vita è sempre forte molto più che facile
quando sposti appena il piede il tuo tempo crescerà
sopra il giorno di dolore che uno ha.