giovedì 27 marzo 2008

Ritorno ...

Tornare a casa ha sempre un suo piacere,
anche se la vacanza è stata breve - e ci voleva -,
il ritorno a casa è una bella sensazione.
Il ritorno al lavoro anche solo dopo pochi giorni di vacanza
è un po’ faticoso ma sempre piacevole, la quotidianità ha un suo fascino...
Non scarico stassera i miei giorni di sole al mare, lo farò domani.




Stassera respiro una telefonata,
dove non sempre sono necessari gli sguardi.
A volte è sufficiente un respiro, una parola per capire tante cose.
Ed è bello lasciarsi avvolgere dal silenzio intriso di pensieri.
Pensieri che si incontrano, si intrecciano e lasciano la scia.
Così come "mi piace" e "non mi piace", la notte,
sentire la tua voce assonnata, che man mano si affievolisce
e diventa un sussurro.
Percepisco la tua stanchezza ma anche il tono tirato.
Mi lascio cullare da questa sensazione e dal non dovere,
per forza, trovare un argomento di cui parlare.
Semplicemente vaghiamo nei meandri della nostra quotidianità
e delle nostre percezioni.
Lasciando che le parole prendano la loro strada,
nella più completa libertà.
Allo stesso tempo so di non doverti dare tante spiegazioni,
che spesso appaiono superflue e fastidiose.
Tu, hai capito. Se sto bene, se sto male.
Senza chiedere, tu sai.
Perché, come diceva quella vecchia canzone di De Gregori …
non c’è niente da capire. L’importante è sentire.
E tu sai sentire, e poco importa se
ci sai anche dormire sopra.

is MOVI

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao v... 6 e 15 già al lavoro, ti leggo, in sintonia ... un bacio. i like movie