lunedì 21 gennaio 2008

... il giorno in piu

"La vita non è ciò che ci accade,
ma ciò che facciamo con ciò che ci accade"
"Il problema non è quanto aspetti, ma chi aspetti"


"Sveglia, caffè, tram, ufficio, palestra, pizza-cine-letto (magari non da soli)... Giornate sempre uguali, scandite da appuntamenti che, alla fine, si assomigliano tutti, persi nel cielo grigio di una metropoli che non sa più sorridere. È la vita di Giacomo, uno che non si è mai fatto troppe domande, che è andato incontro agli avvenimenti rimanendo sempre in superficie. Un giorno, però, Giacomo incontra sul tram una sconosciuta, e se la ritrova davanti il giorno dopo, e quello dopo ancora. Per mesi. E così, quelle tre fermate lungo il tragitto per andare in ufficio diventano un appuntamento importante della giornata. O meglio, diventano 'l'appuntamento'. Ma la sconosciuta ha un destino che la porterà lontano, in un'altra città. E Giacomo? Lui per la prima volta nella vita decide di non rimanere in superficie, di prendersi anche il rischio di diventare ridicolo, e parte all'inseguimento di un sogno. È l'inizio di un gioco, incredibile e coinvolgente, che improvvisamente sarà interrotto, e che porterà i due fino a un punto di non ritorno, per scoprire se vale la pena, nella vita, di giocare fino in fondo. L'amore, l'amicizia, il viaggio, i dubbi, le scelte, più una dose di gioco e sana incoscienza: questo romanzo ha gli ingredienti e il gusto delle pagine più riuscite di Fabio Volo. La prova esaltante di un talento narrativo che ha raggiunto la maturità senza perdere un briciolo di freschezza."

"... Michela da troppo tempo indossava la mia curiosità."

".... L'odore della sua pelle mi ha fatto venire un'erezione al cuore. Mentre facevo l'amore con lei ho pensato che avrei voluto fare solo quello nella vita. Starle addosso il più possibile."
"Rimanere nel letto a fare l'amore con lei e ridere, è vita pura.."

2 commenti:

Angelo Faleiro ha detto...

Ho messo un alberino in italiano nel mio blog che indica il vostro. Là potete inoltre vedere una nota da me a voi. Arrivederci!

Angelo Faleiro ha detto...

Vivo nel Brasile. Circa il post di 23/01/08, mi riferisco a quello ch'avete scritto nel gennaio 2008 del lunedìx 21. Questo che sto commentando. Spiacente per la data errata.
Circa l'italiano, spiacente per gli errori. Leggo un piccolo di italiano, ma non scrivo e parlo quasi niente.